E’ obbligatorio, per tutti i veicoli a motore, accendere le luci anabbaglianti, le luci di posizione e quelle della targa, in qualsiasi strada extraurbana ed in autostrada.
In città abbiamo invece la facoltà di scegliere se tenerle accese o meno. L’obbligo di accendere le luci è invece valido anche in città per tutti i veicoli a due ruote (ciclomotori e motocicli).
Come facciamo allora a capire quando accenderle esattamente? Semplice, appena troviamo il segnale di località(cartello rettangolare bianco con nome della località in nero) barrato di rosso. Da questo punto in poi, fino alla prossima città, luci sempre accese, sia che si tratti di una strada statale, che di un’autostrada, che di una superstrada o di una stradina di campagna.
Le LUCI ANABBAGLIANTI (o mezzo faro) hanno la funzione di illuminare la Strada davanti a noi, evitando di accecare chi incrociamo. Devono esser accese in città quando non bastano le luci di posizione, fuori città quando incrociamo altri veicoli, in ogni caso di visibilità limitata; di giorno vanno usate su autostrade e strade extraurbane e durante situazioni di emergenza, ad esempio nel trasporto di feriti gravi.
Le LUCI ABBAGLIANTI possono esser usate solo fuori città quando non si corre il rischio di abbagliare nessuno.
Possiamo inoltre utilizzare gli abbaglianti, anche in città, anche di giorno, ma solo in modo intermittente , per segnalare l’intenzione di effettuare un sorpasso e addirittura possiamo usarli in un incrocio ma solo nel caso in cui lo richiede una situazione di pericolo.
Pertanto dobbiamo passare dagli abbaglianti agli anabbaglianti quando incrociamo o seguiamo un altro veicolo, quando ci sono pedoni o quando corriamo il rischio di abbagliare gli altri, anche se circolanti su altre strade.
Ora di accensione.
Da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere e anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, neve, forte pioggia e scarsa visibilità.